A pochi chilometri da Roma, all’interno della base della Guardia di Finanza di Pratica di Mare dal 2012 c’è un piccolo museo che ogni appassionato di aviazione dovrebbe visitare.
Vi sono custoditi, in condizioni impeccabili, tutti i principali elicotteri e velivoli che hanno prestato servizio all’interno del Corpo.
Stiamo parlando del Museo Storico del Servizio Aereo della Guardia di Finanza, costola del prestigioso Museo Storico con sede a Roma e dedicato ai mezzi aerei.
Attualmente sono esposti 5 elicotteri ed un velivolo oltre ad una bellissima collezione di divise di ogni epoca, di simulatori di volo, attrezzature varie utilizzate durante il servizio operativo ed una collezione di oltre 1800 foto storiche e di tutta la manualistica, tutto materiale disponibile in formato digitale.
Quello che colpisce subito è lo stato di conservazione dei velivoli esposti praticamente tenuti in condizioni di volo. Ogni esemplare è perfettamente restaurato anche negli interni, dai seggiolini al pannello strumenti con una cura e un rispetto per la veridicità storica delle colorazioni davvero ammirevoli. Vicino ad ogni esemplare è inoltre presente una scheda tecnica dove sono indicate anche l’identita’ del velivolo esposto e la provenienza.
Attualmente abbiamo 5 elicotteri ed un velivolo ad ala fissa oltre ad una gondola per una centrifuga umana del 1959 all’ingresso (foto1).
Nell’ordine, in un hangar molto bello e climatizzato troviamo:
Agusta Bell AB-47 G2, Volpe 16 con MM 80166 e numero di costruzione 248 entrato in servizio nel 1959.
Agusta Bell AB- 47J3, Volpe 37 con numero di costruzione 2115. Si tratta di un elicottero ex Arma dei Carabinieri dove ha volato come CC-21 in quanto non sono rimasti elicotteri di questo tipo ex Guardia di Finanza in circolazione. La grande attenzione del Direttore del Museo e dei suoi collaboratori nel rispettare la verita’ storica ha portato quindi a riprodurre un esemplare di questo tipo partendo da un elicottero dei Carabinieri. L’elicottero è stato riportato nelle condizioni di Volpe 37.
Nardi Hughes NH-500M, Volpe-51 MM80850 e numero di costruzione 1220-223M. Questo esemplare ha parecchie peculiarità tra cui la colorazione tutta in giallo che si utilizzava nell’agosto del 1974, la predisposizione per il verricello, per i serbatoi ausiliari esterni, e il rotore principale modello iniziale americano.
Nardi Hughes NH-500MC, Volpe 74 con MM80998 e numero di costruzione 09-0257 entrato in servizio nel marzo del 1977 e radiato con 5633 ore di volo all’attivo. Su questo velivolo non sono state effettuate opere di restauro di nessun tipo ed è praticamente in condizioni di volo.
Agusta A 109 A II, Volpe 133 con MM81334 e numero di costruzione 7417 è entrato in servizio nel 1989 ed è stato radiato nel 2009 con 3040,10 ore di volo. E’ in condizioni di volo ed ha subito solo operazioni per il mantenimento ai fini museali.
Infine abbiamo un Piaggio P 166DL3, Grifo 12 (nella Guardia di Finanza i nominativi radio sono per gli elicotteri Volpe e per i velivoli ad ala fissa Grifo) con MM25182 e numero di costruzione 603. Ha operato con il Gruppo Esplorazione Aeromarittima (GEA) dal 1996 al 2008.
Già acquisiti dal museo e presenti in un altro hangar dedicato al restauro ci sono un V49, come era chiamato l’NH 500 dai maltesi ed un C 45 ex AM. con la Gdf. Il V49 ha volato 2915,05 h, poi è stato ceduto a Malta nel giugno del 1992. Quì ha proseguito i voli fino al giorno del suo ultimo volo, il 9 marzo 2006 quando le ore totali si sono attestate su 3818.55. E’ stato recuperato dopo 5 anni di trattativa il 13 febbraio 2018. E’ il caposerie di tutti gli NH 500 della Guardia di Finanza.
Il Beech C45 RR-18 invece, ha fatto il suo ultimo volo il 19 aprile 1978 con un totale di 4854 h. Recuperato dal GAVS di Torino il 30 giugno 2017 ora è in fase di bonifica ed in autunno dovrebbe iniziare un lungo restauro. Su alcuni di questi velivoli gli uomini della Guardia di Finanza cominciarono ad effettuare missioni a lungo raggio. Furono assegnati nel tempo fino a cinque velivoli, distaccati su varie basi.
A breve sara’ assegnato al Museo un AB 412 tra quelli in fase di prossima radiazione.
Il museo è visitabile dalle 9:00 alle 12:30 tutti i giorni esclusi i festivi e il mese di agosto ed è gratuito. Le prenotazioni vanno effettuate collegandosi alla pagina web www.gdf.it cliccando su “ Museo Storico” e seguendo la facile procedura indicata.