Nuovo pattugliatore d’altura P04 OSUM della Guardia di Finanza

Testo e foto di Angelo Romano

Il nostro corrispondente ha avuto modo di visitare il nuovo pattugliatore d’altura P.04 OSUM della Guardia di Finanza, durante lo scalo a Gaeta, per il giro inaugurale intorno alla penisola.

 

Varato il 20 ottobre 2021 presso il Cantiere Navale Vittoria di Adria, il P04 è una imbarcazione del dislocamento di circa 500 tonnellate, la più grande in assoluto nella storia della componente navale della Guardia di Finanza, che permetterà al contempo una notevole riduzione di consumi ed emissioni, oltre alla massima flessibilità di impiego operativo.

Foto Cantieri Vittoria

Il P04 è progettato e costruito per assolvere i compiti demandati al Corpo ed in particolare il pattugliamento, la sorveglianza marittima, lo sviluppo della Maritime Situational Awareness (MSA), il contrasto all’immigrazione clandestina ed ai traffici illeciti perpetrati via mare sia sotto Comando nazionale che inquadrato in dispositivi multinazionali sotto il controllo della Agenzia FRONTEX.

L’Unità è la prima della classe BANDIERA, ed è dotata di idonee apparecchiature e vettori atti a garantire i collegamenti della stessa nella rete della GdF, compreso l’utilizzo nella rete di Comando e Controllo del Corpo, della Marina Militare Italiana e della Guardia Costiera, il collegamento con il naviglio mercantile, da pesca e da diporto.

Tale capacità le permetterà di operare anche in collaborazione con altro naviglio ed aeromobili del Corpo, della Marina Militare, S.A.R. e in contesti internazionali gestiti dall’Agenzia Europea FRONTEX.

La nave OSUM andrà a potenziare ulteriormente la capacità operativa del Gruppo Aeronavale di Taranto, reparto di proiezione impegnato nella quotidiana azione di prevenzione e di contrasto di tutti i fenomeni illeciti che attentano alla sicurezza delle frontiere marittime anche nell’ambito della cooperazione internazionale con FRONTEX.

La costruzione della OSUM è stata cofinanziata con risorse comunitarie nell’ambito del fondo sicurezza interna 2014-2020, ha un equipaggio di 30 militari con la possibilità di ospitare ulteriori funzionari europei nel corso delle operazioni internazionali congiunte promosse da FRONTEX; dispone di un’area, che consente il decollo e l’atterraggio di un sistema aeromobile a pilotaggio remoto (drone) in grado di aumentare notevolmente la capacità di scoperta e di intervento a largo raggio anche con l’ausilio dei due battelli di 9 metri di lunghezza per le operazioni di abbordaggio e controllo del naviglio sospetto; sarà chiamata a coordinare l’attività di prevenzione e contrasto dell’immigrazione irregolare e degli altri traffici illeciti via mare in sinergia con le diverse componenti operative ed investigative della Guardia di Finanza.

La legge istitutiva sancisce i compiti della Guardia di Finanza che consistono nella prevenzione, ricerca e denunzia delle evasioni e delle violazioni finanziarie, nella vigilanza sull’osservanza delle disposizioni di interesse politico-economico e nella sorveglianza in mare per fini di polizia finanziaria. Inoltre, la Guardia di Finanza concorre al mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica e la difesa politico-militare delle frontiere. Tali compiti saranno certamente agevolati con l’ausilio di moderni mezzi come quello all’avanguardia del nuovo Pattugliatore Multiruolo OSUM.

Si tratta della prima nave “green” della Guardia di Finanza, dotata di un impianto di propulsione diesel-elettrico che le consente di pattugliare lunghe distanze per almeno 15 giorni continuativi (autonomia di almeno 2000 miglia nautiche a 18 nodi), con ridotta emissione nociva per l’ambiente. Sono installati due motori diesel MTU principali di propulsione, ai quali sono affiancati motori elettrici reversibili da 270 kW ciascuno; tali propulsori possono fungere da motori di propulsione in pattugliamento o, alternativamente, fornire energia elettrica per aumentare la potenza complessiva per le alte andature

La OSUM è battezzata con il nome fiume albanese presso il quale le unità della GdF si impegnarono duramente nel corso della I e II Guerra Mondiale) è una nave in acciaio lunga circa 60 metri, larga 9,5 metri ed ha un pescaggio di 3,5 metri. Come le precedenti unità P01 MONTE SPERONE e P02 MONTE CIMONE, anche il P04 è frutto della cooperazione tra il Cantiere Navale Vittoria e l’olandese Damen Shipyards Group.

Nelle fila del Servizio Navale della Guardia di Finanza è in servizio il pattugliatore d’altura Denaro (P.03), consegnato nel 1998 che si differenzia dai precedenti P01 ZARA e P02 VIZZARI risalenti al 1990 ormai radiati, per una diversa motorizzazione, quattro motori diesel MTU 16V396TB94 da 9,58 MW, che permettono all’imbarcazione di raggiungere una velocità massima di 35 nodi al posto dei due motori diesel GMT BL 230.12M da 4,38 MW, che consentivano a ZARA e VIZZARI una velocità massima di 27 nodi.

Caratteristica dell’unità è la forma della prua “ad ascia” (ovvero Axe Bow), tipica delle costruzioni navali di Damen, già adottata con i precedenti MONTE SPERONE e MONTE CIMONE, al momento, le unità più importanti della flotta della Guardia di Finanza. Questo particolare tipo di prua è progettato per affrontare il mare agitato e grosso, permettendo all’unità di essere operativa anche in condizioni meteo e nautiche estreme. Oltre le ottime doti di tenuta al mare, sono previsti anche adeguati confort di vita a bordo per l’equipaggio, sia in ambiente operativo che in ambiente privato nei periodi di recupero psicofisico.

Il P04 è progettato per sviluppare una velocità massima di oltre 26 nodi, ma eseguirà lunghi pattugliamenti ad una velocità di crociera di 8- 9 nodi ad andatura elettrica. L’equipaggio è formato da trenta uomini ma possono essere imbarcate, altre otto persone nell’ambito della missione FRONTEX per il contrasto all’immigrazione clandestina.

L’unità è armata con due-tre mitragliatrici calibro 12,7 mm a controllo manuale ed entrerà in servizio nel primo trimestre del 2022. Molto interessante la possibilità di imbarcare ed impiegare, da apposita zona a proravia della plancia di comando, Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto (SAPR) delle categorie “mini” e “micro” che aumentano la capacità operativa del pattugliatore.

 

Per quanto riguarda i costi, la commessa del Comando Generale della Guardia di Finanza ha un valore complessivo di 32 milioni e 400 mila euro, di cui 28 milioni di euro per la costruzione ed allestimento della nave, circa 3 milioni di euro per la fornitura di carburante e poco meno di 1 milione e mezzo di euro per servizi di assistenza post-vendita; il contratto assegnato a Cantiere Navale Vittoria nel mese di giugno del 2020 prevede anche un’opzione per la costruzione di ulteriori 3 unità dello stesso tipo.

Nelle fila del Servizio Navale della Guardia di Finanza è ancora in servizio il pattugliatore d’altura P03 DENARO, consegnato nel 1998, che si differenzia dai precedenti P01 ZARA e P02 VIZZARI, risalenti al 1990 ed oramai radiati, per la diversa motorizzazione, avendo adottato quattro motori diesel MTU 16V396TB94 da 9,58 MW, che permettono all’imbarcazione di raggiungere una velocità massima di 35 nodi, al posto dei due motori diesel GMT BL 230.12M da 4,38 MW presenti sullo ZARA e sul VIZZARI, che consentivano alle due unità in questione di raggiungere una velocità massima di 27 nodi.

 

 

 

New offshore patrol vessel P04 OSUM of the Guardia di Finanza by Angelo Romano

 

Our correspondent had the opportunity to visit the new offshore patrol vessel P.04 OSUM of the Guardia Di Finanza (Italian Customs), during the stopover in Gaeta, for the inaugural tour around the Italian peninsula.

Launched on 20 October 2021 at the Vittoria Naval Shipyard in Adria, the P04 is a vessel with a displacement of about 500 tons, the largest ever in the history of the naval component of the Guardia di Finanza (GdF) which at the same time will allow a significant reduction in consumption and emissions, in addition to the maximum flexibility of operational use.

The P04 is designed and built to perform the tasks entrusted to the Corps and in particular patrolling, maritime surveillance, the development of Maritime Situational Awareness (MSA), the fight against illegal immigration and illicit trafficking perpetrated by sea and under national command. which framed in multinational devices under the control of the FRONTEX Agency.

The Unit is the first of the FLAG class, and is equipped with suitable equipment and carriers designed to guarantee its connections in the GdF network, including its use in the Command and Control network of the Corps, the Italian Navy and the Guard Coastal, the connection with the merchant, fishing and pleasure vessels. This ability will also allow it to operate in collaboration with other ships and aircraft of the Corps, the Navy, S.A.R. and in international contexts managed by the FRONTEX European Agency.

The OSUM ship will further enhance the operational capacity of the GdF Aeronaval Group of Taranto, a projection department engaged in the daily action of prevention and contrast of all illegal phenomena that threaten the security of maritime borders also in the context of international cooperation with FRONTEX.

The construction of the OSUM was co-financed with community resources under the internal security fund 2014-2020, has a crew of 30 soldiers with the possibility of hosting additional European officials during the joint international operations promoted by FRONTEX; has an area, which allows the take-off and landing of a remotely piloted aircraft system (drone) capable of significantly increasing the capacity for discovery and intervention at a wide range even with the aid of the two 9-meter boats length for boarding and control of suspect vessels; will be called upon to coordinate the activities of preventing and combating irregular immigration and other illegal trafficking by sea in synergy with the various operational and investigative components of the Guardia di Finanza.

The institutive law establishes the duties of the Guardia di Finanza which consist in the prevention, research and reporting of financial evasions and violations, in the supervision of the observance of the provisions of political-economic interest and in the surveillance at sea for financial police purposes. Furthermore, the Guardia di Finanza contributes to the maintenance of public order and security and the politico-military defense of borders. These tasks will certainly be facilitated with the help of modern means such as the advanced one of the new OSUM Multirole Patrol Vessel.

It is the first “green” ship of the Guardia di Finanza, equipped with a diesel-electric propulsion system that allows it to patrol long distances for at least 15 continuous days (autonomy of at least 2000 nautical miles at 18 knots), with reduced noxious emissions for the environment. Two main MTU propulsion diesel engines are installed, flanked by reversible electric motors of 270 kW each; such thrusters can act as patrolling propulsion engines or, alternatively, provide electricity to increase overall power for high speeds

The OSUM is baptized with the name Albanian river where the GdF units worked hard during the I and II World War) is a steel ship about 60 meters long, 9.5 meters wide and has a draft of 3, 5 meters. Like the previous units P01 MONTE SPERONE and P02 MONTE CIMONE, the P04 is also the result of the cooperation between the Vittoria Shipyard and the Dutch Damen Shipyards Group.

In the ranks of the Naval Service of the Guardia di Finanza the offshore patrol boat Denaro (P.03) is in service, delivered in 1998 which differs from the previous P01 ZARA and P02 VIZZARI dating back to 1990, now canceled, due to a different engine, four engines 9.58 MW MTU 16V396TB94 diesel, which allows the boat to reach a maximum speed of 35 knots instead of the two 4.38 MW GMT BL 230.12M diesel engines, which allowed ZARA and VIZZARI a maximum speed of 27 knots.

Characteristic of the unit is the shape of the “ax” bow, typical of Damen shipbuilding, already adopted with the previous MONTE SPERONE and MONTE CIMONE, at the moment, the most important units of the Guardia di Finanza fleet . This bow is designed to face rough and rough seas, allowing the unit to be operational even in extreme weather and nautical conditions. In addition to the excellent seaworthiness qualities, adequate living comforts on board are also provided for the crew, both in an operational environment and in a private environment during periods of psychophysical recovery.

The P04 is designed to develop a maximum speed of over 26 knots, but will perform long patrols at a cruising speed of 8-9 knots at electric speed. The crew consists of thirty men, but eight other people can be embarked on the FRONTEX mission to combat illegal immigration.

The unit is armed with two or three 12.7 mm caliber machine guns with manual control and will enter service in the first quarter of 2022. The possibility of embarking and using, from a specific area forward of the command bridge, Aircraft Systems a Remote Piloting (SAPR) of the “mini” and “micro” categories which increase the operational capacity of the patrol vessel.

As regards costs, the order of the Command General of the Guardia di Finanza has a total value of 32 million and 400 thousand euros, of which 28 million euros for the construction and fitting out of the ship, approximately 3 million euros for the supply of fuel and just under 1.5 million euros for after-sales assistance services; the contract awarded to the Cantiere Navale Vittoria (Shipyard) in June 2020 also provides for an option for the construction of a further 3 units of the same type.

In the ranks of the Naval Service of the Guardia di Finanza, the offshore patrol boat P03 DENARO, delivered in 1998, is still in service, which differs from the previous P01 ZARA and P02 VIZZARI, dating back to 1990 and now disbarred, due to the different engine, having adopted four 9.58 MW MTU 16V396TB94 diesel engines, which allow the boat to reach a maximum speed of 35 knots, instead of the two 4.38 MW GMT BL 230.12M diesel engines present on the ZARA and VIZZARI, which allowed two units concerned to reach a maximum speed of 27 knots.

 

Si ringrazia il Comandante, il Vice-Comandante e tutto l’equipaggio della P04 OSUM per la cortese e squisita ospitalità.

We thank the Commander, the Deputy Commander and all the crew of the P04 OSUM for their courteous and exquisite hospitality.

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