Il 18 maggio presso i Cantieri Navali di Castellammare di Stabia, salutata dal suono delle sirene e dal lancio dei guanti delle maestranze che vi hanno lavorato, (la rituale bottiglia di spumante ha rifiutato di rompersi…) Nave ATLANTE è scivolata in mare congiungendosi con l’elemento nel il quale conviverà..
ATLANTE ( A-5336) è la seconda unità di LSS, acronimo di Logistic Support Ship, preceduta da VULCANO,(A-5335). Completati i lavori verrà consegnata alla Marina Militare Italiana nel 2025. Le unità fanno parte del “Piano di Rinnovamento della Marina Militare Italiana” (2013 c. d, Legge Navale) e andranno a sostituire le navi classe STROMBOLI che dopo oltre 50 anni di servizio verranno ritirate. L’inserimento delle nuove unità garantirà un importante rinnovamento operativo, essendo progettate per operare in un poliedrico spettro di missioni e potrebbero interessare anche il mercato Medio Orientale che quello Asiatico.
Le LSS hanno la capacità di rifornire combustibili navali e JP5, lubrificanti, munizioni, pezzi di ricambio, acqua, viveri e tutti quei materiali utilizzati in operazioni militari e civili, nel caso di assistenza sanitaria. Hanno una velocità di 20 nodi e possono restare in mare per 30 giorni.
Ci rammarichiamo di non aver potuto assistere al varo in quanto la stampa non è stata invitata. Le ragioni sono probabilmente da ricercarsi nelle preoccupazioni per manifestazioni e…perchè questo varo non rappresenta una novità. Riteniamo che un evento come il varo di una unità , quale essa sia, sia un importante momento da vivere. Peccato.