Sabato 9 gennaio 2016 si sono aperte le porte del 3° Reparto Volo della Polizia di Stato, all’aeroporto G. Marconi di Bologna per accogliere l’ormai tradizionale Befana volante. Un pomeriggio atteso dai figli del personale dipendente, gli amici ed i gruppi di volontariato con ragazzi diversamente abili, i servizi di Assistenza e soccorso, per celebrare insieme come tutti gli anni la festa della Befana.
Con immancabile senso di accoglienza e partecipazione il personale del 3° Reparto Volo si è autofinanziato per realizzare un bellissimo evento.
All’esterno in mostra i mezzi della Polizia, un elicottero AB-212 e la potente Lamborghini Gallardo LP560-4, affiancati quest’anno da una delle più caratteristiche auto appartenute al compianto Lucio Dalla: una rara Volkswagen Maggiolone Cabrio.
A sfondo della manifestazione faceva bella mostra l’imponente Boeing 777-300ER Emirates, che dal novembre 2015 collega direttamente Bologna agli Emirati Arabi.
L’hangar principale è stato allestito per l’accoglienza, con vari intrattenimenti per i bambini e le loro famiglie. Quest’anno tutti in fila per farsi dipingere il volto presso il corner Truccabimbi, allestito dalle bravissime operatrici della Croce Rossa Italiana.
Poi spettacolo di magia del Mago Paolo, lotteria, merenda e distribuzione di premi.
Nell’attesa della Befana, il gruppo in costume medioevale degli Sbandieratori Petroniani, ha dato spettacolo sul piazzale con ritmo e sventolio di bandiere. Una graditissima performance ha visto quest’anno l’entrata in scena inaspettata di un Babbo Natale di corsa, inseguito dalla Lamborghini a sirene spiegate!
L’elicottero giunto con la Befana ha recuperato “al volo” il Babbo Natale in fuga, per fare un applauditissimo giro trionfale e poi definitivamente atterrare con i doni.
Al fatidico conto alla rovescia, a malapena trattenuti dal personale del Soccorso Alpino e Speleologico Emilia Romagna, tutti i bimbi si sono riversati sui due personaggi per ricevere le calze colme di dolci.
Hanno partecipato all’evento l’Associazione S. Cristoforo – Case Famiglia dell’hinterland bolognese, gli ospiti dell’Istituto di Riabilitazione di Monte Catone (Imola), il CNSAS (Soccorso Alpino e Speleologico Emilia Romagna – Sezione Rocca di Badolo, l’Ambulanza della Misericordia di Monterenzio, la Croce Rossa Italiana con i volontari e le volontarie che hanno gestito il Truccabimbi, la Polstrada di Bologna.