L’intervento è stato effettuato con il team del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico
Oggi un elicottero HH139 dell’82° Centro Combat Search and Rescue (C.S.A.R.) dell’Aeronautica Militare è decollato dall’aeroporto militare di Trapani per recuperare e soccorrere due turisti rimasti infortunati presso la Riserva Naturale dello Zingaro (TP).
L’equipaggio dell’Aeronautica Militare, in servizio di prontezza SAR (Search and Rescue– ricerca e soccorso) nazionale, a seguito di richiesta di intervento del CNSAS, ha ricevuto l’ordine di decollo immediato dalla sala operativa del Rescue Coordination Center (RCC) del Comando Operazioni Aerospaziali di Poggio Renatico (FE).
L’equipaggio è decollato alle 16:15 per raggiungere alle 16:30 il campo di Castellammare del Golfo ed imbarcare il team di 2 persone del CNSAS.
L’elicottero ha raggiunto la zona di operazioni, effettuando il primo recupero presso Cala Capreria del primo soccorso, un ragazzo di 20 anni impossibilitato a muoversi. Successivamente, l’equipaggio si è spostato a Cala Disa dove ha recuperato il secondo infortunato, un altro ragazzo di 19 anni. Entrambi i recuperi sono stati possibili grazie all’uso del verricello e alla stretta cooperazione fra il personale aerosoccorritore dell’equipaggio dell’Aeronautica Militare e il team del CNSAS.
Alle 17:20 le operazioni erano concluse con l’atterraggio dell’elicottero presso il campo di Castellammare del Golfo, dove sono stati sbarcati il team del CNSAS e i due traumatizzati, affidati alle cure mediche del 118.
L’elicottero è rientrato presso la base aerea di Trapani, sede del reparto, dove è atterrato alle ore 18:00 e ha ripreso la prontezza SAR Nazionale.