“FREEDOM AT WORK” CVN 77 – USS George H.W.BUSH

Testo di Carlo Tripodi

Foto di Carlo Tripodi, Angelo Romano ed Alfredo Maglione

La portaerei BUSH mancava da Napoli dal 2011 (così come tutte le portaerei della Sesta Flotta ) principalmente a causa di una insulsa delibera dell’ex sindaco di Napoli, che aveva deciso di “denuclearizzare” la città  vietando la sosta di navi a propulsione nucleare nel golfo.

Vorremmo far notare che la conseguenza è stato il “dirottamento” in Croazia, a Rijka delle operazioni di manutenzione e logistica, con un valore economico di oltre 133 milioni di EURO. Lasciando ai posteri l’ardua sentenza, con il nuovo sindaco l’aria è cambiata, tanto che è stato ospite della Bush per un ricevimento cui hanno partecipato tutte le autorità della città.

Inatteso, mi è arrivato l’invito per una visita riservata alla stampa, buona occasione per aggiornarsi sui cambiamenti occorsi negli ultimi anni, specialmente quelli che interessavano il Carrier Air Wing-7.

Prima di interessarci del Gruppo di Volo è necessario sapere  che la portaerei è solo uno degli aspetti delle capacità di combattimento  della VI Flotta ma che è parte integrante di un gruppo navale necessario per far funzionare una perfetta quanto letale “macchina da guerra”, con la massima capacità di integrazione con forze alleate.

Per oltre 80 anni l’US NAVAL FORCES EUROPE e AFRICA ( NAVEUR / AFR) hanno contribuito a forgiare relazioni strategiche  con gli alleati, solide fondamenta volte ad assicurare stabilità e sicurezza. La 6th Fleet, con Comando a Napoli, è permanentemente assegnata a NAVEUR/NAVAF nell’ambito dei Comandi Europei ed Africani (USEUCOM/USAFRICOM), assicurando l’impiego di forze marittime in tutto lo spettro delle operazioni congiunte. La CVN-77, al cui comando è il Capt.Dave POLLARD, opera in seno al CARRIER STRIKE -10 (CSG – 10 )  e di tutte le unità che operano nel Gruppo di Battaglia DESRON-26 , attualmente con le unità:

USS NITZE-DDG94

USS FARRAGUT (DDG-99)

USS DELBERT BLACK (DOG-119)

USS TRUXTUN (DDG-103)

In questa crociera è stato aggiunto l’incrociatore lanciamissili (Tomahawk) USS LAYTE GULF (CG-55), Classe TICODEROGA. Questa unità ha compiti di scorta della portaerei anche per le sue capacità di mettere rapidamente in mare imbarcazioni atte al salvataggio di equipaggi di velivoli precipitati in mare. Come avevamo detto in apertura, punto focale della visita era il Carrier Air Wing -7: composto da 8 Squadroni:

VFA 103 Jolly Rogers

VFA-143 Puking Dogs

VFA-136 Nighthawks

VFA.86 Sidewinders

VAQ-140 Patriot

HSM-46 Grand Master      Helicopter Marine Strike  MH-60 Seahawk

HAC-5 Nightdippers    Helicopter Sea Combat MH-60R Seahawk

VAW-121 Blue Tail

Dimenticate i Tomcat, Intruder, Corsair, Prowler… I velivoli sono F/A-18E Superhornet, E/A -18G Growler, E2D Hawkeye HH-60 R e S Seahawks , tutti in grigio e con insegne a bassa visibilità. Rompono la monotonia alcuni ”special color” e un “Jolly Roger” con insegna modificata.Gli elicotteri sulla BUSH erano pochi, in quanto a bordo delle altre unità navali

Se in navigazione gli aerei sono posizionati per assicurare la massima mobilità, quando la nave è in rada e siano previste cerimonie a bordo, gli aerei vengono “ammucchiati” a prua e a poppa e gli “special color”! vengono trasferiti nel ponte inferiore  in “bella vista” tra fiori e piante. Perché questo inciso? Significa che bisogna accontentarsi e cercare di fare foto che siano accettabili.

Quelle a corredo di questo servizio sono il frutto della  piena collaborazione di Angelo Romano e Alfredo Maglione, notissimi “specialisti” della US NAVY. Un particolare, personale, ringraziamento è dovuto al Consolato Americano di Napoli per l’invito ricevuto, inaspettato quanto gradito! Restiamo in attesa della USS FORD……..

 

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