Salto tecnologico al 3° Reparto Volo di Bologna – Polizia di Stato. Consegnato il nuovo Agusta Westland AW139

Il 9 dicembre 2024  il 3° Reparto Volo di Bologna ha accolto il nuovo elicottero AW 139 (configurazione Polizia di Stato, designata UH-139C), marche PS-121 MM 82165.

Poli 121 è arrivato alle 14,30  toccando terra di fronte al collegamento sul piazzale del TAG (Terminal Aviazione Generale) modernissima struttura dell’aeroporto Marconi. Il primo benvenuto a Bologna è stato “dispensato” da un getto d’acqua incrociato, prodotto dalle lance di una coppia di mezzi antincendio Magirus Dragon X6 dei Vigili del Fuoco. I “water cannon” hanno creato il tradizionale arco d’acqua sul passaggio del nuovo arrivato; il potente rotore ha fatto sparire per un momento l’elicottero in una nuvola d’acqua. Fatto il primo saluto ai presenti, il 139 è subito decollato per il posizionamento definitivo sul piazzale davanti all’hangar del 3° Reparto Volo, dove è stato accolto con grande festa dal Comandante e dal personale.

La nuova macchina esprime lo “stato dell’arte” in quanto a capacità, prestazioni e dotazione di sistemi. Dotata delle più moderne e sofisticate apparecchiature, in grado di operare in diversi contesti operativi e di assolvere a tutte le missioni che la componente aerea della Polizia di Stato è chiamata ad espletare, garantisce l’efficacia e la versatilità necessarie in tutte le esigenze operative della Polizia di Stato.

Nella loro configurazione questi aeromobili annoverano un sistema di visione a infrarossi FLIR ad alta definizione di ultima generazione, un sistema di comunicazione satellitare, luce di ricerca, verricello doppio, suite di missione, un sistema di trasmissione delle immagini a terra e sono dotati delle più importanti tecnologie in termini di osservazione dall’alto, diurne e notturne.

Poli  121 lavorerà per un periodo “in affiancamento”  al veterano AB212.

L’arrivo dell’AW139 consentirà maggiore integrazione e cooperazione con i Vigili del Fuoco, che proprio a pochi metri operano già da alcuni anni con la stessa piattaforma ed il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS), nell’ambito di convenzioni specifiche istituite con il Servizio Reparti Speciali della Polizia di Stato, e che prevedono un costante addestramento congiunto al fine di poter operare insieme in sicurezza nell’ambito di scenari critici di soccorso, sia in ambienti urbani che in montagna.

Il 3° Reparto Volo della Polizia di Stato è basato a pochi metri dalla torre di controllo dell’Aeroporto Internazionale di Bologna “Guglielmo Marconi”. Condivide un importante sedime in zona aeroportuale, assieme ad altre “eccellenze del volo”, come il 2° Reggimento Sostegno dell’’Aviazione dell’Esercito “Orione” ed il Reparto Volo dei Vigili del Fuoco Emilia -Romagna.

Il 3° reparto dispone di piloti, uffici amministrativi e personale specialista con capacità manutentive allo stato dell’arte, fino a poter provvedere autonomamente, con tanto di certificazione ad alcuni importanti step manutentivi di aeromobili nelle linee AB212 e AB206 (recentemente dismesso), servizi altrimenti gestiti con costi e tempi maggiori dalla “casa madre”.

Questo nucleo è parte integrante del Servizio Aereo della Polizia di Stato, strutturato su 11 reparti volo dislocati su tutto il territorio nazionale iniziando dal 1° a Pratica di Mare (Roma), il 2° a Milano-Linate, il 3° a Bologna, il 4° a Palermo, il 5° a Reggio Calabria, il 6° a Napoli, il 7° a Oristano, l’8° a Firenze, il 9° a Bari, il 10° a Venezia e l’11° a Pescara.

Quello di Bologna è certamente il nodo strategico dello “Stivale”, crocevia delle linee di comunicazione primarie, sia a livello stradale e ferroviario. Inoltre in questi anni il traffico passeggeri e merci aeroportuale sta esponenzialmente aumentando.

Tra le attività svolte: intervento e supporto alle unità di terra; attività giudiziaria; ordine pubblico, con il monitoraggio dal cielo su aree metropolitane, a tempo reale, di folle che partecipano ad eventi sportivi, religiosi o politici, per la prevenzione di reati e situazioni di pericolo; attività di controllo stradale, anche lungo la rete autostrade, svolgendo ponte radio e video in connessione con le centrali operative; attività di ricerca e soccorso, trasporto infortunati o trasporto urgente organi, in coordinamento con vari enti, quali servizi di assistenza privati, ospedalieri, Protezione Civile, Soccorso Alpino ecc.; attività di supporto e trasporto veloce di operatori dei Reparti Speciali della Polizia di Stato, delle unità cinofile, degli artificieri, dei tiratori scelti e dei sommozzatori, di alti funzionari, personalità, nonché attività di scorta e sicurezza in cui gli equipaggi, supportati da reparti Speciali (NOCS, UOPI ecc.), svolgono attività di controllo di aree sensibili durante eventi o visite di stato; attività addestrativa con istruzione del personale sui vari velivoli in dotazione, spesso in sinergia con reparti civili strutturati e specializzati.